Il Cassero per la scultura italiana dell’Ottocento e del Novecento

Il Cassero per la scultura italiana dell’Ottocento e del Novecento

Il Cassero per la scultura italiana dell’Ottocento e del Novecento, ospitato negli storici locali del Cassero di Montevarchi, è un progetto unico nel suo genere in Italia. Esso ha come finalità primarie la ricerca e la documentazione della plastica italiana dell’Ottocento e del Novecento, raccogliendo e acquisendo materiale sugli scultori del periodo, allestendo esposizioni d’ampio respiro.
La collezione permanente esposta, interamente restaurata, consta di oltre mezzo migliaio di opere tra bronzi, marmi, gessi, terrecotte, legni, allumini e disegni. Le opere sono giunte a Montevarchi grazie a donazioni di privati, unitamente ad un considerevole numero di documenti originali, fotografie d’epoca e rassegne stampa.
Nella collezione de “Il Cassero”, nella quale sono presenti opere d’importanza storica ed artistica di Michelangelo Monti, Timo Bortolotti, Arturo Stagliano, Odo Franceschi, Francesco Falcone, Mario Bini, Raffaello Romanelli, Dante Sodini, Valmore Gemignani, Antonio Maraini, Mentore Maltoni, Mario Moschi, Venturino Venturi, Firenze Poggi e Donatella (Dodi) Bortolotti, sono confluite anche le sculture dei montevarchini Pietro Guerri, Elio Galassi ed Ernesto Galeffi, già di proprietà comunale.
Il progetto di allestimento coniuga perfettamente scenografie modernissime con le pietre delle strutture antiche. Ogni sala è stata concepita come un atelier d’artiste creando spazi adatti al carattere degli artisti e delle loro collezioni. Lo statuario a piano terra invece, particolarmente spazioso e suggestivo – aperto sulla grande piazza e con la presenza della storica torre ingabbiata da una cortina in acciaio naturale traforato a tutta altezza – è pensato come luogo ideale per attività educative ed eventi di arti performative.

GALLERY

VIRTUAL TOUR